Odio
i luoghi comuni, i "si dovrebbe" imposti dalla società, le
standardizzazioni, il bigottismo e le menti ottuse. Odio le falsità,
i finti sorrisi, il parlar bene davanti sparlando dietro.
Odio
quelli che per dirti una cosa semplice, breve, ci girano intorno per
mezz'ora e ti infiocchettano il concetto con duemila premesse, senza
mai arrivare al dunque.
Odio
quelli che per chiamarti usano epiteti vari, anche se a stento ti
conoscono: bella, bellina, bimba, amore, tesoooooro!!!
Odio
le smancerie gratuite e i miagolii.
I
discorsi astratti che dicono tanto ma non significano un cazzo. Odio
chi, ad una domanda, ti risponde con un'altra domanda e chi, invece,
glissa perché non sa cosa rispondere. Odio le bugie gratuite e le
domande invadenti, chi chiede per sapere cosa fai, dove sei, con chi
vivi e dove vai, odio chi non si fa i cazzi propri e campa su quelli
degli altri.
Odio
quelli che non recepiscono i messaggi, quelli che al settecentesimo
invito respinto con la settecentesima scusa ancora ti invitano, senza
capire che se non accetto è perché mi stai sul cazzo, ma per
eleganza vorrei non essere costretta a dirlo. Odio quelli che hanno
la verità assoluta su tutto, che sanno sempre tutto di tutti, che
fanno i professori ma poi credono ancora agli oroscopi, ai tarocchi e
ad altre minchiate simili. Odio quelli che pretendono di conoscerti e
di psicanalizzarti, quando in realtà non sanno una mazza di te.
Odio i lecchini e i ruffiani, quelli dal complimento facile perché
pensano che tu possa esser loro utile. Odio chi non sa ascoltare, chi
non accetta una propria lacuna, un proprio limite. Chi si vende per
quello che non è e chi lo "compra" credendoci, chi non si
fa mai un auto analisi. Odio le smielature, le ipocrisie, il Natale e
le cene obbligate, odio i doveri, i salamelecchi, odio gli inviti ai
matrimoni e altre cerimonie pompose dove la sera torni a casa con una
paresi alla bocca a furia di fare smorfie che somiglino ad un
sorriso. Odio chi si scandalizza ancora davanti ad una battuta a
doppio senso o chi fa il perbenista e poi magari ha tresche che manco
Brooke Logan... Odio la taccagneria, i cafoni ripuliti che ostentano
uno status e poi son li a contare i centesimi, odio il buonismo a
tutti i costi, la tolleranza ostentata che a furia di esasperarla mi
diventa l'esatto contrario: intolleranza verso chi la pensa in modo
diverso, convinzione presuntuosa di avere l'unica ragione e, sopratutto, cattiveria travestita da bontà.
Odio chi
ti fotte il parcheggio all'ultimo minuto facendo finta di non vederti
e quelli che per uscire da un parcheggio ci impiegano tutto il tempo
necessario per guardarsi allo specchio, scrivere una decina di
messaggi whatsapp, telefonare, pulire l'auto, farsi la barba e pure
il bidet, mentre tu sei li che aspetti di prendere il loro posto.
Odio chi non rispetta le code alle casse e chi non cede il posto a
chi ne ha bisogno, odio i cassieri o le cassiere che se ne fregano della tua fretta e son lì a chiacchierare con la collega come se non ci fosse un domani. Odio quelli che si credono più furbi di te,
quelli che non sanno che tu sai perché tu fai finta di non sapere.
Odio l'ignoranza, la pedanteria e la saccenza. Odio l'indolenza,
l'apatia, la mancanza di grinta e di vitalità. Odio la lentezza
eccessiva e la pigrizia. Odio la mancanza di energia e di iniziativa.
Odio la routine e la staticità, quelli che dicono forse per dire no,
quelli che dicono sempre no e quelli che non dicono....
Odio
l'ignoranza, quella evitabile, di chi non legge nemmeno un giornale,
di chi non si aggiorna, di chi non apre la mente, di chi non spalanca
gli orizzonti. Odio chi resta sempre uguale a se stesso, chi non
cambia mai idea, chi non si adegua ai tempi che passano, chi pensa di
meritare tutto in cambio di nulla. Odio i luoghi comuni, le frasi
fatte, le parole scontate e i discorsi da ascensore. Odio chi non si
cura di se stesso, del suo aspetto fisico e della sua interiorità.
Odio i codardi, i vigliacchi, quelli che non hanno il coraggio delle
proprie parole, delle proprie opinioni e delle proprie azioni, odio
quelli che non ce l'hanno mai un'opinione, quelli che non prendono
mai posizione. Odio la cattiveria, l'opportunismo, l'egoismo, lo
sfruttamento delle situazioni, delle persone, delle circostanze. Odio
chi insiste e chi ti costringe ad insistere. Odio chi elemosina e chi
ti costringe ad elemosinare, ad implorare.
Odio
chi predica bene e razzola male, chi sbaglia e non ammette errori,
chi non riconosce i propri difetti, ma punta il dito solo su quelli
degli altri. Odio la presunzione, la convinzione di sapere quando non
sai, di potere quando non puoi, di avere quando non hai. Odio
l'assenza di educazione, l'invadenza, la mancanza di delicatezza e di
rispetto. Odio le prevaricazioni, gli abusi di potere, le subdole
sottomissioni psicologiche. Odio il sottinteso, il detto velatamente,
l'insinuazione e la maldicenza, le allusioni e i pettegolezzi. Odio
le menti limitate e mediocri, la volgarità, il cattivo gusto e il
pacchiano. Odio chi non sa crescere, chi, a 40 anni, vive ancora come
a 20. Odio chi vive sulle spalle altrui, chi non ha una propria
indipendenza, chi non conosce il valore dei soldi perché non li ha
mai guadagnati.
Odio....odio me
stessa quando odio, quando perdo la pazienza, quando mi lascio
dominare dal mio istinto e dalla mia rabbia. Quando mi scappa quella
parola di troppo che avrei potuto risparmiarmi, quando butto giù il
telefono o sbatto la portiera dell'auto dopo un litigio, somigliando a
chi non mi piace. Mi odio quando mi faccio soggiogare dalle paure,
dalle ansie, odio il mio realismo quando mi piacerebbe essere un po'
più sognatrice, odio i miei pensieri contorti, le mie proiezioni del
futuro, la mia malinconia del passato, ma ....amo tutto ciò che è
vita, nel bene e nel male, nel bianco e nel nero, amo tutto ciò che
si muove, si agita, senza fermarsi mai, tutto quello che è attività,
energia, vitalità e vivacità, tutto ciò che è rock, soul, jazz o
blues, e con quel bicchiere, sempre mezzo vuoto, riesco comunque
sempre a brindare con un bel pezzo di musica di sottofondo che
riempie il cuore e l'animo e colora la giornata come il "sole del
mattino"! Cin cin
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